Villa Cattani Stuart

Immersa in uno splendido parco verde e rigoglioso, nel caratteristico paesino di Novilara, si trova la splendida Villa Cattani Stuart, le cui origini risalgono a metà del ‘600, quando fu edificata dalla famiglia Cattani. Divenne in seguito residenza estiva del cardinale fiorentino Alemanno Salviati, raggiunse il suo massimo splendore nella prima metà del ‘700. Il nome Stuart fu aggiunto nel 1726, quando il re d’Inghilterra, riconosciuto dalla Chiesa Cattolica, Giacomo III Stuart soggiornò in questa dimora.

I successivi proprietari della Villa cercarono sempre di conservarne lo splendore originario, così come si prodiga con cura l’attuale famiglia. Nel 1911, la scrittrice Clarice Tartufari nel suo romanzo Eterne Leggi, ambientato nel vicino borgo di Trebbiantico, scriveva: “ … a sinistra per l’intera lunghezza del borgo, una villa sontuosa sfoggiava la ornamentazione del suo muro di cinta e la maestosità dei suoi cancelli, di dove il giardino si intravedeva variopinto di aiuole e lieto di zampilli”. La villa ha dietro di sé e sul lato destro tre bellissimi giardini, “all’italiana”, ricchi di fontane, vasche, tempietti e statue di pietra, da cui si può ammirare tutta la splendida valle del Rio Fosso Sejore. All’interno della villa, si possono ammirare i magnifici soffitti affrescati. Attraverso una galleria si accede ad una piccola cappella, dove il cardinale Salviati usava ritirarsi in preghiera. La location è ideale per ambientare ricevimenti indimenticabili col sapore di un tempo che fu’.